tag:blogger.com,1999:blog-5867345399995857114.post2623497515201191525..comments2023-12-28T04:59:40.107+01:00Comments on PaleoStories: Piante negletteMarcoCastihttp://www.blogger.com/profile/14108479952909251650noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-5867345399995857114.post-56472035790795395432016-02-22T16:47:59.898+01:002016-02-22T16:47:59.898+01:00Penso che chi non da importanza alle piante, sia a...Penso che chi non da importanza alle piante, sia a livello fossile, sia anche a livello attuale, non sia un vero scienziato, o meglio faccia finta di mostrarlo. Può però colmare sta lacuna smettendo di fare il presuntuoso e smettendo di considerare i resti macroscopici più vistosi, come più importanti. Non si rendono conto che lo studio di una flora fossile, sia a livello macroscopico, sia anche microscopico, da molte più informazioni di quante ne possa dare un ossicino o un dentino che, come sappiamo tutti, non ha un valore significativo (in ambito statistico), poi è solo uno. Parliamoci chiaro, certi ci scrivono una pubblicazione per un resto fossile, uno. Più che altro bisognerebbe inculcare nella mente di questi fanatici che esistono anche le collaborazioni con gli specialisti delle piante, e che loro sono ben disposti a collaborare. Pensiamo anche che lo studio della flora associata ad un ritrovamento di macrovertebrati potrebbe servire essa stessa alla comprensione di come questi animali vivevano. Cosa di NON poco conto questa! ;)<br /><br />Piccolo sfogo in risposta allo sfogo del blogger. Non si tratta di critiche distruttive, ma anzi, costruttivissime. È un invito a collaborare. Non è possibile sentire, al giorno d'oggi, che un organismo è più importante di un altro, senza motivazioni scientifiche valide.<br /><br />Un paleobotanico.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/14477089807103608859noreply@blogger.com